Negli ultimi anni il paddle surf si è molto diffuso non solo a livello mondiale, ma anche qui in Italia, dove sempre più appassionati si cimentano lungo le bellissime coste della penisola nella pratica di questo nuovo sport
Indice:
Cos’è il Paddle Surf (SUP, Stand up Paddling), ovvero surf in piedi remato
Il nome completo è stand up paddle surf o, per comodità, più semplicemente SUP. Già il nome suggerisce che in qualche modo abbia a che fare con il surf, si pratica infatti su di una tavola, ma lo si fa in piedi (stand up) e con l’ausilio di una pagaia.
In Polinesia è diventato ormai sport nazionale e dopo aver conquistato le spiagge e soprattutto le acque della California e delle Hawaii, è arrivato anche in Italia.
Forma fisica
Il paddle surf non richiede un enorme sforzo fisico per essere praticato, ma senz’altro una grande dose di equilibrio che però, grazie alla pratica e con l’aggiunta di alcune lezioni, può essere facilmente acquisito. Una volta che si è imparato il giusto equilibrio si può infatti partire per delle vere e proprie traversate, stando sempre attenti alla sicurezza, in aperto mare.
Tavola e volume
Sono due i protagonisti di questo sport con i quali entrare in sintonia e diventare un tutt’uno: la voluminosa tavola, di dimensioni decisamente più grandi rispetto a quella da surf per permettere un maggior equilibrio, e soprattutto la pagaia. È grazie a questo strumento che in acqua ci si può muovere con grande disinvoltura, procedendo in avanti, cambiando direzione o invertendo la rotta.
Chi può farlo
Chiunque può cimentarsi in questo sport, anche se naturalmente vi sono diversi livelli di preparazione e in base a questo anche la pratica procede per step. Chi è alle prime armi può, per acquisire dimestichezza con la tavola ed equilibrio sulla stessa, cominciare pagaiando in ginocchio oppure addirittura da sdraiato e inoltre è preferibile farlo in acque più calme e tranquille, chi invece è già a buon punto e si può ritenere un esperto di questo sport, può spingersi in percorsi più impegnativi.
Sport simili
Una cosa è certa, chi ha già avuto a che fare con altri sport d’acqua, molto simili a questo come la canoa, il windsurf o lo stesso surf dal quale trae ispirazione, è molto aiutato nell’apprendimento delle tecniche necessarie per il paddle surf, perché quest’ultimo è una cosiddetta disciplina crossover, ossia che nasce dalla fusione di diversi sport, in questo caso il surf e il kayak, che chi ha già praticato è naturalmente avvantaggiato.
Abilità tecniche e materiale necessario per fare paddle surf
Il paddle surf è uno sport adatto a tutti, che non richiede particolari abilità o talenti. Tutto ciò di cui ha bisogno può essere acquisito con la pratica e l’esperienza, ma sicuramente possedere alcune caratteristiche non può che agevolare e velocizzare l’apprendimento.
- Prima di tutto se si ha una certa dimestichezza con l’acqua significa ritrovarsi già un passo avanti, inutile dire che è indispensabile saper nuotare, ma anche il sapersi muovere e il ritrovarsi a proprio agio in un ambiente che non è il proprio aiutano nell’attività.
- La forma fisica non è obbligatoria, anzi il paddle surf aiuta enormemente a migliorarla, ma non arrivare completamente impreparati è un buon consiglio da seguire.
- Infine non perdere mai di vista l’aspetto legato alla sicurezza, l’acqua può rivelarsi insidiosa, nascondere pericoli e brutte sorprese, non solo per i principianti ma anche per i più esperti scegliere le giornate giuste per praticare paddle surf è un aspetto fondamentale, come anche evitare la vicinanza ai porti e alle imbarcazioni a motore.
Per quanto riguarda l’attrezzatura servono una tavola e la pagaia, inoltre proteggersi dal sole in estate e una muta d’inverno, di spessore adatto al periodo in cui la si utilizza.
Un posto ideale per fare SUP è ad Algarve in Portogallo, ecco a voi la mappa algarve, un paese dove le spiaggie sono perfette per fare surf and sup. Fare surf in francia invece è molto bello dato che le onde trasportate dall’oceano offrono un’esperienza unica. Sono altresì molte le località di surf salento per godersi una vacanza in uno dei maggior posti d’attrazione balneari d’Italia, il tacco tanto amato dagli Italiani
La tavola
Per quanto riguarda la tavola sul mercato ce ne sono di tutti i tipi con relativi costi, ma principalmente si sceglie in base al proprio livello e al peso di chi la usa.
Una tavola che prediliga la galleggiabilità, l’equilibrio e la stabilità è l’acquisto ideale per i principianti, che anzi per iniziare potrebbero prendere in considerazione una tavola gonfiabile, molto più comoda da trasportare e paragonabile alle altre per leggerezza e tecnologia.
La pagaia
La pagaia è l’altro strumento, praticamente il motore di questo sport, la sua scelta dipende dall’altezza del paddler, non dovrebbe essere troppo lunga per evitare che la tavola perda direzione, né troppo corta costringendo una posizione maggiormente piegata che comporterebbe più fatica.
Fin da subito è bene acquistare una pagaia di buona qualità, soprattutto per quanto riguarda il materiale con il quale è realizzata, meglio se regolabile, così da adattarla alle successive tavole che il paddler acquisterà nel momento in cui diventerà più esperto, e sicuramente non di metallo, che risulterebbe fin da subito pesante e flessibile.
E’ molto importante prima di fare surf di capire tutta la teoria e la tecnica ma anche la manutenzione della tavola, magari imparando anche la terminologia surf.
Bisogna imparare anche i vari stili e le tecniche per prendere l’onda e muoversi agevolmente su di essa come duck dive surf che distingue il surfista esperto da quello principiante essendo una manovra di media facilità ma essenziale per surfare bene.
Le migliori tavole SUP 2019 per paddle surf (principiante, intermedio, avanzato)
Ecco una lista delle migliori tavole da SUP per lo Stand up Paddle che è possibile acquistare online. Sono tavole per vari livelli, dal principiante a tavole per un livello più avanzato.