La Surf Board Freewave STB Te della Fanatic, lanciata nel 2017, è un modello adatto soprattutto a chi è appassionato di freewave e vuole sperimentare con una tavola diversa dalle solite disponibili sul mercato. Infatti, come vedremo, la particolare forma di questo prodotto comporta uno stile di manovra che punta principalmente sul piede posteriore, consentendo di mettersi alla prova con uno strumento un po’ diverso dal solito.
Tuttavia non si tratta necessariamente di un prodotto di nicchia: anzi, questa tavola è amata da molti proprio perchè la sua particolare conformazione la rende facile e divertente da gestire. Disponibile in tre versioni da 85, 95 e 105 litri, la Freewave misura 57,5 per 225 cm e pesa 61 kg. Ciò che attira l’attenzione fin dal primo sguardo è senza dubbio la forma accorciata, che riprende la linea del modello Stubby lanciato l’anno precedente dal marchio Fanatic.
Le misure, tuttavia, sono leggermente diverse rispetto alla Stubby, che era larga 55 cm e lunga 212 cm.
La Freewave STB Te è quindi più lunga di 13 cm, caratteristica che la rende più veloce rispetto al modello precedente pur confermandone le caratteristiche di base, che privilegiano soprattutto la qualità dei salti e delle manovre. La tavola appare quindi corta e compatta, diversa dalle tipiche forme affusolate delle tavole da windsurf.
La punta della tavola, in particolare, è molto corta e descrive una curva di raggio ampio: lo scopo è quello di ridurre la tavola alla sua lunghezza effettivamente funzionale, eliminando il superfluo. In questo modo si riduce l’oscillazione, a vantaggio della stabilità della tavola durante i salti, e al tempo stesso si garantisce una notevole rapidità di planata. Proprio la velocità di planata è uno degli aspetti più riusciti di questa tavola, che da questo punto di vista spicca rispetto a molti prodotti di altri brand.
Anche la coda della tavola è decisamente diversa da quelle tradizionali e richiama sempre le caratteristiche del modello Stubby. La forma della coda, infatti, è inconfondibile: invece di una linea curva e affusolata troviamo una forma a doppio diamante che aumenta la potenza della tavola in fase di planaggio. Per quanto riguarda le linee, esse appaiono più diritte del solito per ridurre la resistenza. La parte centrale del corpo della tavola, infatti, è abbastanza stretta e permette di minimizzare l’attrito.
Anche se non si tratta di uno dei modelli più veloci presenti sul mercato, la performance da questo punto di vista è comunque notevole. Un’altra caratteristica di questa tavola è la posizione della pinna centrale, notevolmente spostata verso la coda.
L’attacco è di tipo Powerbox, perciò la cinghia del piede posteriore deve necessariamente rimanere lievemente spostata in avanti e i piedi risultano un po’ più vicini del solito. Per questo motivo alcune recensioni sottolineano che potrebbe essere necessario fare qualche piccolo aggiustamento, spostando un po’ in avanti anche le cinghie anteriori per ribilanciare il tutto.
Le cinghie per i piedi sono di ottima qualità: si tratta delle strap Premium della Fanatic, resistenti e affidabili. Sempre per quanto riguarda i materiali, la tavola è realizzata con la tecnologia TE (TeXtreme), un materiale leggerissimo e altamente performante, capace di resistere facilmente alle sollecitazioni e ai raggi UV.
Le recensioni su questo modello sono sicuramente positive. Il marchio Fanatic gode in generale di una buona fiducia da parte degli appassionati del settore, poiché è noto per la cura con cui studia i suoi prodotti prima di immetterli sul mercato. La tavola Freewave sembra non fare eccezione: nonostante non sia velocissima, è estremamente rapida a planare.
Inoltre, come sottolineano solitamente coloro che l’hanno già acquistata, offre una buona stabilità durante le manovre e i salti. Un altro punto a favore è l’ingresso di planata molto basso, che consente quindi di utilizzare la tavola anche in giornate non perfette. Le cinghie sono di facile utilizzo e aiutano a mantenere una posizione verticale. In conclusione, la Freewave STB Te è sicuramente un modello particolare, che si distingue dalla massa.
Viene privilegiata la facilità di manovra, che è sicuramente ottima, mentre la velocità non è l’aspetto più performante di questo modello. Grazie anche alla rapidità di planaggio, al buon bilanciamento sotto i piedi e alla capacità di gestire bene anche un mare non ideale, si tratta senza dubbio di un modello riuscito.
Paolo
Se pesa 61 kg non è molto maneggevole da trasportare, ma galleggia ?